Crocetta, zona di mercato e di universitari: la pausa pranzo deve quindi essere espressa.
Da Krabon un piccolissimo locale su due piani su Corso Einaudi (tra corso Galileo Ferraris e Duca degli Abruzzi), si ordina al piano terra e quando è pronto, un cicalino ti avverte e tu scendi a ritirarlo.

Cosa si mangia? Soprattutto pizza (impasto a lunga lievitazione con farine biologiche Mulino Sobrino e acqua di montagna fonte Sparea ), il pan(u)ozzo, qui rinominato krabozzo, farinata, battuta (di vitella piemontese) e insalate (accompagnate dalla loro focaccia) con una bibita Lurisia (chinotto, gazzosa, …) o birra Menabrea o Baladin.

La pizza è buona, anche se l’impasto a mio avviso potrebbe essere più alveolato, come del resto anche il krabozzo il cui impasto risulta un po’ troppo sottile; molto interessanti le pizze del mese, farcite con prodotti di qualità (doc o dop) e di stagione, quindi adesso carciofi (in crema) e nasello, in passato pizza con Raschera, crema di patate e porri e salame di turgia oppure con taleggio, cavolfiore, acciughe del Mar Cantabrico e pane aromatizzato o ancora zucca delica, guanciale di Norcia, blu di Moncenisio.

Farinata un po’ sottile ma convincente (1 porz. 3,00) anche con salsiccia cipolla di Tropea e lardo di Arnad; prezzi medi per pizze e focacce (5,50 la margherita, 7,50/8,50 quelle più elaborate) e a pranzo con 8,50: menù con krabozzo, ½ porz. di farinata e bibita (con birra 1 euro in più). Dolci (tiramisù, bonet) in versione take way a 3 euro.
Da qualche anno anche nella guida del Gambero Rosso delle migliori “Pizzerie d’Italia”/sezione Pizze al taglio.

KRABON – naturalmente… pizza
Corso Einaudi, 25/C
011 037 5761
www.krabon.it
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Chiuso sabato a pranzo, domenica a pranzo e lunedì tutto il giorno.