Un bello che non balla, o meglio che immaginavo ballasse meglio.
Il contesto è infatti molto suggestivo: un dehors che fa molto Canal St.Martin parigino (sostituito dalla sabauda Dora) con davanti il bellissimo Campus Universitario Einaudi e un interno a metà tra caffè d’epoca e trattoria 2.0 con legno, marmo, mobili retrò.
Un ampio menù a pranzo (ma il locale è aperto da colazione fino a tarda sera) suddivisi tra antipasti, primi, secondi e contorni; una scelta la mia forse non troppo azzeccata ma i piatti assaggiati erano migliorabili visti i presupposti della bellezza dell’ambiente: gli arancini un po’ asciutti e il couscous con verdure e menta (che avrebbe però dovuto avere anche pomodorini e ceci) un po’ insapori.
Colleghi di tavolo mangiavano un invitante hamburger che voglio provare nella mia prossima visita. Quanti ai dolci, invece belli e buoni: il mio dessert, ovvero una torta ai marroni (pan di spagna al cioccolato, crema ai marroni e panna montata) era molto buono.
Carne e pesce, piatti vegetariani e vegani, affettati.
Primi tra pasta fresca e integrale, qualche antipasto piemontese (acciughe al verde, polenta concia, crostini con lardo e miele) e secondi tra leggerezza (verdure grill o al vapore con stracchino) e sostanza (bistecca con l’osso, hamburger, merluzzo).
Vini al calice, cocktail e in generale prezzi contenuti (antipasti a 4/6 euro, primi a 6/8, secondi a 7/9, contorni a 4 e dolci a 3,5).
Convivium ci (ri)vediamo presto: la prossima volta voglio mangiare benissimo 😉
Bowie Torino
Lungo Dora Firenze, 131
011 233553
https://www.bowietorino.it/
Facebook
Instagram
Sempre aperto. Pranzo, aperitivo, cena e weekend brunch