Sono rimasto in questo posto meraviglioso per poco più di mezz’ora e ho visto un susseguirsi continuo di pizze, con i gusti più vari, uscire dal forno ed esaurirsi in breve sul banco, particolarmente amate da una clientela di super habitué della zona (ma anche molti lavoratori in pausa pranzo).
La creatività di Luca Scarcella, fornaio da più di vent’anni e anima vibrante di questo luogo, è incontenibile; le pizze che vengono sfornate continuamente durante tutto il giorno hanno una varietà di gusti incredibile, da quella vegana con patate viole, spinaci e zucca a quella con affettati (prosciutto cotto, crudo, salame, mortadella) dell’Agrimacelleria Ramassotto, insalatina e mozzarella di bufala dopo cottura, dalla classica margherita a quella romana (più alta e forma irregolare) con abbondante pomodoro pelato di una dolcezza non comune.
Fatevene tagliare un po’ di strisce per poterne assaggiare quante più possibili e sappiate che qui difficilmente la pizza si fredda, porzionata e acquistata come è a ciclo continuo. Anche il pane ha una varietà incredibile (dai trenta ai quaranta tipi): farine diverse (farine integrali tedesche, segale, mais, anche se la più utilizzata è la Farina VIVA e mai la 00) macinate a pietra per dare a vita a ciabatte, pani a bauletto, bocconcini, puffetti, baguettes, focaccine, panini dolci: integrale con lievito madre, bianco, con fichi e noci, pomodori secchi, gocce di cioccolato (durante la visita ne ho assaggiato uno buonissimo secondo l’estro del giorno a base di spinacci e salsiccia).
Tante paste di sfoglia, anche vegane, trecce lievitate dolci e pasticceria secca anche qui spesso con farine grezze particolari; in bancone tradizionali baci di dama e di Alassio, crostatine, tortine di frutta e di grandi dimensioni servite porzionate, come la buonissima cioccolato e pere assaggiata durante la mia visita.
Io mi porto nel cuore e nella mente il gusto divino ed effimero di una meringata monoporzione con panna e marrons glacés (quasi monblanc), ma sappiate che qui come le pizze i gusti cambiano sempre e quindi la prossima volta troverò (e proverò) una meringuée au citron, una sacher, una pere e ricotta.
IL FORNO DELL’ANGOLO di Luca Scarcella
Via Lurisia, 7
011 578 22 40
www.lucascarcella.com
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LUN – SAB: 06:00 – 19:30