Ristoranti che aprono, ristoranti che restano.
In zona Lingotto, a breve distanza dall’area espositiva e dal centro commerciale, un ristorante che resiste da molti anni; a dire il vero la nuova gestione conta solo dieci anni, ma il locale ne ha molti di più e quindi sicuramente una presenza storica nella zona.
A dire il vero il locale pur presentando i piatti tipici della cucina tipica e tradizionale piemontese, offre un servizio e prezzi più da ristorante anche in pausa pranzo; ed è questo forse l’aspetto che mi è piaciuto meno.
A parte infatti un primo (uno solo) del giorno offerto ad un prezzo più economico con acqua e caffè compresi, quasi tutti i piatti oscillano sui 10 euro e quindi la pausa pranzo viene ad avere facilmente il prezzo di un pranzo della domenica; poca flessibilità anche da parte della gestione che con le mezze porzioni renderebbe il pasto più leggero (anche economicamente) permettendo di assaggiare più piatti.
Piatti che restano in ogni caso ineccepibili e se – ormai li conoscete i parametri di giudizio di MB – la misura dell’autenticità della cucina di un ristorante sono gli gnocchi di patate, quelli assaggiati qui erano tra i migliori di sempre: morbidi, quasi impalpabili e affogati in abbondante formaggio fuso. Ottimi anche gli antipasti (tipici) piemontesi: carne cruda, vitello tonnato, acciughe al verde e tomino col bagnet rus.
Conclusione (leggera) con pere cotte nel vino: ben caramellate, ancora consistenti, e non eccessivamente dolci.
Molto bene quindi la tradizione autentica e la cura nell’esecuzione, ma un menù per il pranzo feriale, anche più ridotto (ed economico)?
Un consiglio, un augurio!
La Mina
Via Ellero, 36
011 79 20 056
www.ristorantelamina.it
Facebook
Instagram
MART – DOM: pranzo e cena
Chiuso il lunedì