Ci sono caffè e caffè.
Come il mio amato Bar Imperfetto che è ormai una seconda famiglia in pausa pranzo.
Capita però il bar di via Ormea vada in ferie e allora Monsu Barachin va in giro città, alla ricerca di indirizzi altrettanto rustici, famigliari soddisfacenti.
I local di Borgo Dora mi hanno parlato del Caffè Molassi, come del migliore per mangiare nel quartiere dei rigattieri e del Gran Balôn; e allora in un venerdì torrido di agosto salgo sul 16, attraverso il mercato di Porta Palazzo e mi trovo nel dehors sull’acciottolato del Borgo.
Carne e pesce.
10 euro il menù completo di terra, 12 per quello di mare e io assaggio un po’ e un po’.
Ovvero buoni spaghetti al pomodoro fresco e cozze, discreta parmigiana di melanzane (che ricorda però più una pizzetta di melanzane impanate e fritte), peperoni arrostiti e un assaggio di pastiera (la cuoca e titolare Elvira Savarese è campana) con il caffè.
Un pranzo non indimenticabile, ma onesto, genuino.
Ma come capita spesso, in caffè del genere, a premiare è la socialità e in un attimo si viene coinvolti dal chiacchiericcio generale tra giovani grafici e informatici che lavorano in zona, turisti stranieri e italiani che continuano a ripetere: “…ma non ce la immaginavamo bella così, Torino!”
Caffè Molassi
Via Borgo Dora, 23
Facebook
LUN – SAB: pranzo e aperitivo (aperto a pranzo la 2^ domenica del mese per il Gran Balôn)