4 Novembre 2021

Zaika

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GLOBETROTTER

Sette anni fa compariva sul blog il primo ristorante indiano per Diwali e oggi, che è nuovamente Diwali, ve ne consiglio un altro.

Come raccontai anche a novembre 2014, Diwali, chiamata anche Dipavali o Deepawali, è una delle più importanti feste indiane e si festeggia nel mese indù di ashwayuja che solitamente cade tra ottobre e novembre.
È un po’ il nostro Natale, la celebrazione della vita e l’occasione per rinsaldare i legami con familiari e amici. Simbolo della vittoria del bene sul male, è chiamata “festa delle luci”: durante Diwali si usa infatti accendere delle luci (candele o lampade tradizionali chiamate diya), a cui spesso si aggiungono, in molte aree dell’India, spettacoli pirotecnici, celebrazione anch’essi della luce. La più popolare leggenda associata alla festa è quella che tratta del ritorno del re Rāma della città di Ayodhya dopo 14 anni di esilio in una foresta. Il popolo della città, al ritorno del re, accese file (avali) di lampade (dipa) in suo onore. Da qui il nome Dipawali o più semplicemente Diwali.

E Monsu Barachin, per Diwali, vi porta da Zaika, sapore/gusto in hindi, ristorante indiano a Pozzo Strada aperto da quattro anni.
Tanta, tantissima scelta, come del resto nella maggior parte dei ristoranti indiani a Torino: pollo, agnello, pesce e gamberi, verdure secondo le cucine Tandoori, Madrasi, Masala, Bhukhara, Mughlai, con differenze a livello di spezie, piccantezza e tipologie di cotture.
Potete scegliere uno dei tanti ‘menu degustazione’, che prevedono Prima e seconda Portata, ognuna con vari assaggi, più il dessert e un prezzo tra i 20 e 30 € a persona; oppure potete ordinare alla carta, come ho fatto io, partendo da un antipasto – Chana Samosa (sfoglia ripiena di patate e piselli servito con masala di ceci/5.50€ ), Pakora (frittelle di farina di ceci con verdure, carne o pesce/4.50-8€ ), Aloo Tikki (Crocchette di patate/4,50€), per poi scegliere un piatto principale tra i tandoori , i curry, i piatti vegetariani o un riso biryani (8/14€)

E decidere di accompagnarlo con uno dei loro pani: dal semplice Tandoori Chapati (classico pane indiano di farina integrale cotto nel forno tandoor/2€) al Pudina Paratha  (Pane di farina integrale non lievitata con menta/3€), oppure l’Aloo Kulcha (con le patate/3€) o l’altrettanto celebre Cheese Naan (ripieno di formaggio fresco/3€).
Dolci indiani dall’alto grado zuccherino e sciropposi (Gulab Jamun, Gajarella o Kheer Kesari/3,50) oppure gelati e sorbetti, anche alla frutta, a cui far seguire un te o un caffè espresso speziato (come il mio profumatissimo al cardamomo) . Qualche vino indiano (Sula e Kamasutra) e la conferma di una cucina ricca, variegata, speziata, non necessariamente speziata, non leggerissima, molto saporita.

Buon Diwali a tutto il popolo indiano.
Buona Festa della luce a tutt*.
Zaika Restaurant
Via Postumia, 19/c
320 948 2606 – 011 19467610
https://zaikaristoranteindiano.it
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LUN – DOM 19:00 – 23.00  DOM (anche) 12:00 – 14.30
Chiuso ultimo martedì del mese

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