Aurora, in particolare l’area compresa tra corso Regio Parco, la Dora e via Bologna, è una delle aree della città oggetto dei più interessanti interventi qualificazione post-industriale: penso alla Nuvola Lavazza, alla nuova sede dell’Istituto di Design e Arte Applicata_IAAD, alla residenza universitaria Regio Parco, ma anche a edifici destinati ad abitazioni private come Torino Loft (ex-Ceat) e Parmatrentatré.
L’unico che è rimasto uguale a sé stesso è l’edificio che dal 2001 ospita il Birrificio Torino: 700 mq dello storico “Biscottificio Torino – Farfuj” che è stato ristrutturato da un gruppo di amici con la passione della birra artigianale, iniziativa unica nel suo genere all’epoca a Torino, riscoprendo la grande tradizione torinese di produrre birra.
Evidenti le suggestioni Liberty da Primo Novecento: insegne e devanture decorate, bancone d’antan e tavoli in pietra lavica decorati a mano con basi in ferro battuto. Dietro e al piano inferiore, un impianto altamente moderno e tecnologico necessario alla produzione della birra, che è possibile anche visitare con tour organizzati ad hoc. Visite durante le quali il mastro birraio descrive, come ha fatto a me, tutto il ciclo produttivo, i macchinari che vengono utilizzati, la loro funzione, le materie prime terminando con un assaggio delle birre presenti in quel momento alle spine.
Sono sincero. Io sono arrivato più per il cibo che per la birra, che resta tuttavia di alta qualità nelle nove tipologie in cui viene prodotta e servita solo qui: dall’Aurora alla Chellerina, dalla Rufus a La Drola (la mia preferita).
Un menu decisamente ampio di cui io vi consiglio soprattutto i piatti a base di birra: io ho molto apprezzato la pizza al padellino (6,50/7,50€), con pochissimo lievito e birra a renderla morbida e profumata, lo stinco di maiale (14€) marinato nella birra Rufus e cotto in vasocottura per 12 ore dal sapore piacevolmente affumicato e carni tenere e succose e le Ribs BBQ macerate nella birra Clara e cotte 8 ore.
Interessanti, soprattutto in pausa pranzo anche gli hamburger di Fassona piemontese, nelle varie versioni, (con patate fritte a 10,50€), il pulled chicken (12,50€) o il pulled pork (con carne di maiale cotta 12h nella Rufus a 13,50€), le insalate o i piatti vegani come il beyond burger (13€) servito in bun senza strutto e verdure.
Tenetevi un posticino per la loro cheesecake (6€), davvero super, oppure il birramisù (6€) con savoiardi imbevuti con birra e caffè, tanto buono e convincente quanto l’originale.
Birrificio Torino S.r.l.
via Parma, 30
011 28 76 562
www.birrificiotorino.com
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LUN – DOM: cena (dalle 18:00) LUN – VEN: anche pranzo