Dal Giaguaro alla Fermata Nizza.
E di come il blog sia un utile diario di bordo per tenere traccia dei cambiamenti della città.

Era il 2017, io lavoravo al Castello del Valentino e il 23 marzo mangiavo un’ottima pasta e ceci alla storica Osteria Il Giaguaro. Gli storici titolari di lì a poco chiusero e io mi trasferii per lavorare altrove.

Scopro qualche mese fa che il locale con il nome toponomastico Fermata Nizza, perché proprio di fronte all’omonima fermata della metropolitana, ha riaperto nel 20218. Scopro con piacere che il locale ha mantenuto traccia del vecchio, nella magnifica vecchia insegna e altri cartelli all’interno del locale, ma anche in cucina semplice ed autentica. Scopro soprattutto che si mangia bene.

Un menù del giorno decisamente ampio con 4/5 piatti per ogni categoria (antipasti, primi, secondi, dolci) e prezzi interessanti. Piatti semplici ma pieni di gusto che denotano un’ottima mano nella preparazione, tanto nell’insalata russa tonnata (4€), quanto nella parmigiana con melanzane cotte al forno (8€), una delle migliori degli ultimi tempi, e nelle (loro) paste di meliga con zabaione espresso caldo (4€).

Varie combinazioni per il pranzo ad un prezzo (interessante) tra i 10 e 16 euro per il menu completo (senza il dolce).

Oltre alla già citata bontà dei piatti e un’accoglienza calda ed informale, ho molto apprezzato anche la presenza di piatti dal sapore etnico come il pollo maffé su riso basmati che ha in comune con la chef Emma il paese d’origine.
Sua anche la parmigiana, che scopro esserne il cavallo di battaglia.
Chapeau! Anche per questo ci tornerò presto.

Fermata Nizza
Piazza Nizza, 83
011 669 8935
https://trattoriafermatanizza.it/
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LUN – SAB: pranzo GIOV – SAB: anche cena Chiuso la domenica